IL SEME DEL FICO SACRO (MOHAMMED RASOULOUF. DRAMMATICO. IRAN 7 FRA / GER 2025)

 








Nella Teheran di oggi, Amin corona il sogno di diventare giudice istruttore, dopo vent'anni di lavoro. Siamo nel pieno della rivolta, e a lui spetta il compito di rinviare a giudizio i fermati, che poi subiranno condanne certe e molto dolorose. In famiglia va bene, ha una moglie devota che adora e due figlie che studiano, una all'università e l'altra al liceo. Ma la rivoluzione che egli combatte gli si riversa contro in casa, quando la maggiore ospita in casa, a sua insaputa, una ragazza ferita durante gli scontri. E, in più, la pistola che gli è stata assegnata sparisce di casa, e lui rischia il carcere per questo. I rapporti in famiglia si fanno sempre più tesi, fino al drammatico epilogo finale in cui tutti i nodi vengono al pettine.


Mohammed Rassoulouf, classe 1972, è uno dei cineasti di punta della nuova generazione di registi iraniani, tutti invisi al regime degli Ayatollah e molto amati in tutto il mondo, oltre che premiati nei maggiori festival (premio speciale della giuria a Cannes) e nominati all'Oscar per il miglior film straniero 2025 con la Germania, nonostante le proteste del governo iraniano. Il grande moto rivoluzionario di libertà che investe tutto i paese rimane sullo sfondo, anzi, entra letteralmente nella casa dell'uomo 

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