FOGLIE AL VENTO (FINLANDIA 2023, DRAMM. REGIA: Aki Kaurismaki).




 SU YOUTUBE E GOOGLE PLAY TV,  A NOLEGGIO O IN VENDITA,  DA 3,99 EURO






Ansa e Olappa sono due anime solitarie che vivono nei sobborghi più sporchi e malfamati di Helsinki. Hanno problemi con il lavoro. Lei viene licenziata dal supermercato in cui è impiegata come addetta agli scaffali perchè sorpresa a rubare una confezione di merce scaduta da quattro giorni, lui è un accanito fumatore e alcoolizzato, e per questo perde il posto da operaio e la paga da fame, ma questo non gli fa prendere la decisione di disintossicarsi. I due s'incontrano casualmente in un pub, si piacciono, ma lui non vuol saperne di trovarsi un lavoro stabile, finchè, alla fine, succederà qualcosa di drammatico che gli fa cambiare idea..sorprendente lieto fine.


Il regista, dopo gli ultimi, splendidi, film dedicati al tema dell'immigrazione (Miracolo a Le Havre e L'altro volto della speranza), torna ai problemi della classe operaia nel suo paese già affrontati in altri lavori di fine anni novanta e inizio 2000 (La fiammiferaia, L'uomo senza volto, Le luci della sera e altri), racconta di due giovani drammaticamente alienati da un contesto sociale ed economico (e morale) che ne soffoca le esistenze, fino a quando, dopo circostanze drammatiche, qualcosa d'imprevisto succede. Anche la fotografia molto caricata, i silenzi abituali che avvolgono tutto il film, i riferimenti (esplicitati anche nei tanti cartelloni di film che vediamo spesso sullo sfondo) aiutano alla costruzione di queste anime irrequiete e ad una visione poetica (e non per questo meno verra) della realtà e del momento (il finale) in cui uno squarcio di luce attraversa le loro vite. A questo servono i tanti riferimenti a Jarmush, David Lean, Douglas Sirk e molti altri, e la bellissima colonna sonora utliizzata con sapienza, che va da Schubert (per le scene sentimentali) all'amato Blues, passando per canzonette finlandesi mmolto agèes, fino al Rock locale molto esotico e a una versione finnica di Mambo italiano, il tutto in un'atmosfera grottesca che è il timbro di Kaurismaki. Meritatissimo Gran premio della giuria a Cannes 2023.

Commenti

Post popolari in questo blog

IL BACIO PERVERSO / THE NAKED KISS(SAMUEL FULLER 1964)

PRONTI A MORIRE (USA, WESTERN 1994)

AGNUS DEI