LE MERAVIGLIOSE AVVENTURE DI POLLICINO / G.B. FANTASY, 1958. GEORGE PAL

 

TRATTO DA UNA FIABA BRITANNICA RACCOLTA E PUBBLICATA DAI FRATELLI GRIMM. 

Tom (Pollicino nella versione italiana, interpretato da Russ Tamblyn,  che ricordiamo nel ruolo del giovane Beniamino in Sette spose per sette fratelli) è il figlio che la giovane e quasi angelicata Regina della Foresta, dai magici poteri, dona all'"Onesto Jonathan", il taglialegna del villaggio, e all'anziana moglie Anne, una coppia povera e onesta senza figli che ne desiderava uno. Il bambino, in realtà, è una sorta di ragazzo in miniatura, "non più grande del mio pollice", come ebbe a dire Anna. Ma trasforma in positivo l'esistenza dei due anziani genitori, e la sua venuta ha l'effetto di donare il movimento ai giocattoli che la coppia aveva acquistato per il bambino che non arrivava. Tuttavia, un domenica, mentre girovagava per la fiera del paese con l'amico di famiglia Piffero (Alan Young),  si imbatte per caso in due scalcinati ladruncoli, Ivanoe (Terry Thomas) e Antonio (Peter Sellers, in uno dei primi ruoli importanti), che, suo malgrado, lo coinvolgono con il raggiro nel furto e delle monete appartenenti al tesoro del villaggio. Una delle monete che lo costituiscono finisce casualmente nella casa dell' "Onesto Jonathan", dove viene casualmente scoperta da un militare della guardia che indaga sul furto, e i genitori di Tom vengono arrestati. Il ragazzo, accortosi finalmente del raggiro, rintraccia i due ladruncoli e tende loro una trappola, salvando dall'onta e dal disonore i genitori.

Più Fantasy che Musical, ebbe molto successo al tempo, guadagnandosi un meritato Oscar per gli effetti speciali. Film costruito appositamente per i più piccoli, che riuscì nell'intento di guadagnare al cinema una fetta di pubblico ormai orientata verso la TV, la grande concorrente di quegli anni. Tamblyn, ballerino straordinario rivelatosi in seguito anche buon attore drammatico, è azzeccatissimo per la parte, e Pal, regista ungherese naturalizzato americano attivo anche come produttore, si prende una vacanza dai prediletto soggetti di fantascienza e, profondendo a piene mani il meglio della tecnologia e delle tecniche dell'animazione del tempo, riesce perfettamente ad immergersi nell'atmosfera favolistica del racconto originale fondendo tutto questo con quell'affascinante ingenuità del Musical vecchio stile che ancora oggi ci affascina.