RANGO (2011. GORE VERBINSKI. ANIMAZIONE / WESTERN

 Regia di Gore Verbinski.

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Un bell'incrocio tra western e animazione in 3D. Rango (in originale la voce è di Johnny Depp) è un camaleonte domestico. In seguito ad un violento incidente d'auto, si trova a vagare sotto il sole cocente del deserto del Mojave. Qui incontra un saggio Armadillo che lo indirizza verso la cittadina di Polvere, non prima di aver conosciuto Borlotta, un'iguana del deserto. Insieme arrivano in città, e scoprono che gli abitanti sono oppressi dalla siccità. Rango, che millanta un'inesistente passato da pistolero, ne diventa sceriffo, Purtroppo, dei banditi rapinano la banca e anche l'ultimo deposito d'acqua. Rango, indagando, dopo molti colpi di scena, scopre che è proprio il sindaco, il quale tempo addietro lo aveva nominato sceriffo in quanto, credendolo un inetto, voleva dare al paese una facciata di legalito, ad assetare i paesani per trarre profitto dall'acqua (che c'era) e accaparrarsi le terre, tra cui il ranch di Borlotta. E tra quest'ultima e l'improvvisato eroe (il quale ritrova sè stesso in questo viaggio), nasce l'inevitabile amore, dopo un'impressionante girandola di colpi di scena che coinvolge con un montaggio altri film, come mitraglia tutto un variegatissimo zoo di animali umanizzati.


Incredibile è dir poco. Con diversi premi, tra cui l'Oscar per il miglior film d'animazione e uno stuolo di star e caratteristi al doppiaggio, è un grande omaggio al western italiano, ben scritto e con un personaggio che, oltre ad essere un omaggio a Franco Nero e Clint Eastwood, guarda un po' in chiave ironica, a tanti stereotipi del western in generale.  E di  altri film come Apocalypse now.

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